Squamous cell carcinoma arising on a forearm free flap 21 years after hemiglossectomy

Ann Ital Chir. 2016 Feb 4;87(ePub):S2239253X16024683.

Abstract

Aim: Free and pedicled flap are methods of choice for reconstruction of post-surgical defects consequent to oral squamous cell carcinomas (SCCs), and missing intraoral mucosa is commonly reconstructed by the cutaneous component of the flap to guarantee an epithelial lining. Even if rare, cases of second tumors arising in the skin flap have been described. We present our experience reporting a clinical case.

Case report: A squamous cell carcinoma arose on a forearm free flap 21 years after hemiglossectomy in a 72 years old woman. No smoking or alcohol habits were referred, and it was decided to perform surgical resection of the flap.

Results: Resection in free margins of a moderate differentiated (G2) SCC staged as pT2 was achieved and reconstruction with anterolateral thigh free flap was performed.

Discussion: Even if rare, secondary tumors arising in the skin flap in case of oral cavity defects reconstruction are described. It is important to recognize them early in order to perform surgical resection.

Conclusion: We think that it is fundamental to perform a prolonged follow-up of skin flap if a white patch or erythema raising clinical suspicion are present. Incisional biopsy has to be performed in order to identify those lesions potentially inclined to a malignant transformation, such as p53 expression and Ki67 index.

Key words: Free flap, Oral cancer, Squamous cell carcinoma.

Allo stato attuale i lembi liberi ed i peduncolati rappresentano l’opzione di scelta nella ricostruzione dei difetti del cavo orale derivanti dalla resezione di neoplasie maligne. In questi casi la mucosa viene ricostruita nella maggior parte dei casi dalla porzione cutanea del lembo di modo da garantire il rivestimento epiteliale. In rari casi è stata descritta l’insorgenza di tumori secondari a livello della suddetta porzione cutanea.

Caso clinico: Presentiamo un raro caso di carcinoma squamocellulare insorto sul lembo libero di avambraccio 21 anni dopo la ricostruzione effettuata a seguito di un’emiglossopelvectomia in una paziente di 72 anni non bevitrice e non fumatrice. In tale caso è stato effettuata l’asportazione chirurgica del lembo e la concomitante ricostruzione con lembo libero fasciocutaneo di anterolaterale di coscia.

Risultati: L’esame istologico ha confermato la presenza di un carcinoma squamoso moderatamente differenziato (G2), completamente escisso, stadiato come pT2. Il decorso post-operatorio è stato scevro da complicanze. Discussione: Sebbene sia rara evenienza, l’insorgenza di un secondo tumore nella porzione cutanea di un lembo utilizzato per la ricostruzione di difetti del cavo orale va prontamente riconosciuta al fine di poter effettuare la resezione chirurgica.

Conclusioni: Sulla base della nostra esperienza e della letteratura, riteniamo che sia necessario effettuare un follow-up prolungato in pazienti che abbiano subito un intervento chirurgico di ricostruzione del cavo orale con lembo fasciocutaneo nel caso in cui si sviluppino a tale livello lesioni leucoplasiche e/o eritematose. In questi casi la biopsia incisionale è obbligatoria al fine di identificare le lesioni a rischio di trasformazione maligna mediante l’identificazione di fattori di rischio quali l’espressione di p53 e l’indice di proliferazione cellulare (Ki67 index).

Publication types

  • Case Reports

MeSH terms

  • Aged
  • Carcinoma, Squamous Cell / secondary*
  • Carcinoma, Squamous Cell / surgery
  • Female
  • Forearm / surgery
  • Free Tissue Flaps / pathology*
  • Glossectomy* / methods
  • Humans
  • Mouth Neoplasms / pathology*
  • Mouth Neoplasms / surgery
  • Time Factors
  • Treatment Outcome