Subclavian steal syndrome: neurotological manifestations

Acta Otorhinolaryngol Ital. 2007 Feb;27(1):33-7.

Abstract

The subclavian steal syndrome is characterized by a subclavian artery stenosis located proximal to the origin of the vertebral artery. In this case, the subclavian artery steals reverse-flow blood from the vertebrobasilar artery circulation to supply the arm during exertion, resulting in vertebrobasilar insufficiency. As the vertebrobasilar arterial system feeds both the peripheral and central auditory and vestibular systems, in subclavian steal syndrome, neurotological symptoms are expected because of the vertebrobasilar insufficiency. In this report, we describe three patients suffering from subclavian steal syndrome, who presented with isolated dizziness, recurrent vertigo, hearing loss and tinnitus. In two of the three cases, a positional nystagmus was detected, which was vertical in two. Abnormal saccades were documented in one, and the auditory brainstem responses were pathological in all three patients; the caloric response was reduced in only one case. Upon magnetic resonance imaging, ischaemic lesions were observed in two patients, in the brainstem and in the hemispheres, respectively. These findings suggest that the central auditory and vestibular system is more likely to be involved in the pathogenesis of neurotological symptoms in subclavian steal syndrome. Patiehts complaining of numbness of the upper arm and isolated neurotological symptoms should be thoroughly examined for subclavian steal syndrome. Furthermore, regular follow-up must be undertaken in order to prevent other neurological deficits in the vertebrobasilar arterial territory.

La sindrome del furto dell’arteria succlavia è caratterizzata da una stenosi dell’arteria succlavia localizzata all’inizio dell’arteria vertebrale. Tale tipo di stenosi determina una inversione del flusso ematico dal circolo vertebro-basilare verso l’arteria omerale per irrorare il braccio quando questo viene alzato, provocando così una insufficienza vertebro-basilare. La sindrome si manifesta con sintomi otoneurologici dovuti a sofferenza dell’apparato acustico-vestibolare sia periferico che centrale. In questo studio riportiamo tre casi di sindrome del furto dell’arteria succlavia, ciascuno dei quali ha presentato episodi di instabilità, vertigini ricorrenti, ipoacusia ed acufeni. In tutti e tre i pazienti si è rilevato un nistagmo posizionale, di tipo verticale in due dei tre casi. I movimenti saccadici erano alterati in un paziente, mentre i potenziali evocati uditivi erano patologici in tutti e tre. Soltanto in un paziente è stato riscontrato un deficit alle prove caloriche. Dalla risonanza magnetica nucleare sono state individuate lesioni ischemiche in due pazienti, rispettivamente a livello del troncoencefalo e degli emisferi. Dai nostri dati è possibile dedurre che nella patogenesi dei sintomi otoneurologici di questa sindrome sono maggiormente implicati il sistema vestibolare e cocleare centrale piuttosto che quello periferico. I pazienti che lamentano parestesie agli arti superiori e la presenza di sintomi otoneurologici isolati devono essere attentamente esaminati per ricercare una sindrome da furto dell’arteria succlavia. Inoltre devono essere eseguiti dei regolari controlli al fine di prevenire disturbi neurologici supplementari nel distretto vertebro-basilare.

Publication types

  • Case Reports

MeSH terms

  • Aged
  • Diagnosis, Differential
  • Hearing Loss, Sensorineural / diagnosis*
  • Humans
  • Magnetic Resonance Imaging
  • Male
  • Middle Aged
  • Subclavian Steal Syndrome / diagnosis*
  • Syndrome
  • Vertebrobasilar Insufficiency / diagnosis*
  • Vertigo / diagnosis*