Aim: This study aimed to compare the frequency and risk factors of de novo urinary incontinence (UI) following abdominal and vaginal hysterectomies for benign disease.
Methods: The study included patients without incontinence history who underwent abdominal or vaginal hysterectomy for benign indications. Incontinence statuses were assessed at least one year after hysterectomies. Data for age, body mass index (BMI), parity, mode of delivery, and the types of hysterectomy and postoperative UI were recorded.
Results: The study included a total of 196 patients with mean age of 52.8±11.4 years. Of these, 149 (76%) underwent abdominal hysterectomy (AH) and 47 (24%) had vaginal hysterectomy (VH). The mean follow-up period was 1.97±1.43 years. A total of 41 (20.9%) patients were diagnosed with UI after hysterectomy. De novo UI occurrence following AH and VH was similar(p>0.05). Also, UI types were not significantly found different in either group (p>0.05).
Conclusion: This study showed that de novo UI occured frequently after hysterectomies. In addition, development and types of UI following AH and VH were comparable.
Key words: Abdominal hysterectomy, Urinary incontinence, Vaginal hysterectomy.
Lo studio ha lo scopo di confrontare i fattori di frequenza e di rischio dell’incontinenza urinaria de novo (UI) dopo isterectomia addominale e vaginale. Sono stati incluse pazienti sottoposte ad isterectomia addominale o vaginale per indicazioni di patologia benigna senza storia pregressa di incontinenza urinaria. La situazione di incontinenza è stata valutata almeno un anno dopo le isterectomie. Sono stati riportati i dati di età, indice di massacorporea (BMI), parità e tipo di parto, tecnica dell’isterectomia e tipi di UI postoperatoria. Sono state incluse nello o studio un totale di 196 pazienti, di età media di 52,8 ± 11,4 anni. Di queste pazienti, 149 (76%) sono state sottoposte ad isterectomia addominale (AH) e 47 (24%) ad isterectomia vaginale (VH). Il periodo medio di follow-up delle pazienti è stato di 1,97 ± 1,43 anni. Un totale di 41 (20,9%) pazienti sono state diagnosticate come affette da UI insorta dopo l’isterectomia. Le pazienti hanno presentato analoga incidenza di UI de novo sia dopo isterectomia per via addominale che per via vaginale (p>0.05), analogamente senza differenze significative di UI nei due gruppi (p>0,05). Lo studio ha dimostrato una elevata frequenza di incontinenza urinaria dopo isterectomia in modo paragonabile dopo l’adozione della via addominale e quella vaginale. Pertanto sembra importante la valutazione preliminare dei fattori di rischio e l’adozione di procedure preventive indipendentemente dall’approccio chirurgico.